BIAGIO ANTONACCI: il live che fa felici i fan. Recensione live Milano

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BIAGIO ANTONACCI
07 Settembre 2016
Mediolanum Forum
Assago/Milano

Voto: S.V.
di Luca Trambusti

Per Biagio Antonacci non esiste via di mezzo: o lo si ama o lo si odia. In quest’ultima ipotesi ci si astiene da ogni “contatto” con la sua musica, nel primo caso invece ci si accosta con passione e condivisione con lo spirito del fan. Ciò che il cantautore milanese presenta in questo (particolare) tour è quanto di più esaltante possa accontentare un fan.

Nelle poco più di due ore dello show c’è in effetti molta varietà, una vocazione allo spettacolo che va oltre la musica ma sopratutto c’è Lui, il suo approccio alla vita, il suo modo di raccontare l’amore tra ovvietà e delicatezza, tra sospiri e passioni. Il “matrimonio” tra pubblico ed artista sta proprio su questi temi, sulla visione che il cantante regala (e sa regalare) al suo pubblico che da lui si aspetta inevitabilmente questo e ne viene magicamente ricompensato, così come ha una sua grande parte l’ormone (in prevalenza femminile).

Già la struttura del palco lascia presagire qualche sorpresa. C’è infatti un suntuoso main stage con una lunghissima passerella a forma di freccia (oltre che passerelle sospese a fondo palco)a cui si aggiunge, verso la fine del parterre, un’ulteriore cerchio che avvolge mixer e “area tecnica” (struttura che riduce la capienza del forum di Milano) . E’ proprio da questa parte di palco, facendo ingresso tra il pubblico, che Antonacci inizia il suo concerto completamente di bianco vestito esibendosi semplicemente con un duo di archi. E’ un bagno di folla, un tripudio che però non lascia intendere quale direzione prenderà il concerto.

La fuga dal piccolo palco avviene sempre tra il pubblico (anche Mengoni ha usato questa formula nel suo ultimo tour) e con alcuni tempi morti Antonacci riappare sul main stage con un nuovo abito e con diversa grinta. Cambio di registro: è il momento delle ballate, del pop rock, delle canzoni con spaxi di parlato tra una serie di brani e l’altro in cui spiega “l’Antonacci pensiero” sopratutto sull’amore, sicuramente condiviso dalle migliaia di presenti.

Così tra molte sfaccettature prosegue il concerto con periodi diversi, grandi successi cantati dal pubblico e un forte senso del romantico. C’è spazio anche per momenti spettacolari con acrobati che “volano” sopra il palco su suoni prettamente rock ma anche la sezione intima ed acustica oltre ad aperture al ritmo dove dance e funky e qualche spunto latino hanno un ruolo principale (e sono le parti “migliori” ovvero quelle in cui la musica ha un ruolo primario e quanto meno paritario con la parte lirica).

Ad arricchire il concerto alcuni interventi filmati di artisti amici che interpretano a loro modo frammenti delle canzoni di Biagio: Jovanotti, Eros Ramazzotti e Laura Pausini.

Dunque all’occhio di un fan (altrimenti non si va ad un concerto di Antonacci) lo spettacolo è completo, con tutti gli elementi necessari al loro posto: c’è la (studiata) presenza dell’artista (che in realtà sul palco non si risparmia), c’è la melodia, c’è il ritmo, c’è lo spettacolo, ci sono le parole, ma sopratutto ci sono i buoni sentimenti su cui domina l’amore (espresso anche attraverso la banalità e la frase di facile presa ad effetto).

Sicuramente allora, in questa visione, è un concerto di grande impatto. Impatto assente se invece non si condivide la visione artistica, culturale ed antropologica della proposta del cantautore.

I tre concerti al Forum di Assago (7, 9 e 10 settembre), saranno l’occasione per registrare un inedito special televisivo dedicato alla musica e alla storia di Antonacci in onda questo autunno su Canale 5, per festeggiare più di venticinque anni di carriera.

Per il concerto del 9 settembre a Milano sul palco saliranno come ospiti Giuliano Sangiorgi e Andrea Mariano dei Negramaro e J-Ax.

Prossimi appuntamenti:
09-09-2016 – Milano Mediolanum Forum
10-09-2016 – Milano Mediolanum Forum
16-09-2016 – Roma Palalottomatica
17-09-2016 – Roma Palalottomatica

E’ stata invece annullata la data di Roma del 14 settembre

www.biagioantonacci.it


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