DIODATO: l’elegante ed essenziale incontro tra rock e musica d’autore. Recensione
DIODATO recensione concerto Milano 2018
Adesso Club Tour
26 Marzo 2018
Salumeria Della Musica
Milano
Di Luca Trambusti
Voto: 8
Dopo la fortunata partecipazione al Festival di Sanremo 2018 con il brano “Adesso” presentato dall’Ariston in compagnia dell’amico Roy Paci, Antonio Diodato ha ripreso i suoi strumenti ed i suoi compagni di viaggio ed è di nuovo tornato a suonare la sua musica (non che a Sanremo non l’abbia fatto) sui palchi dei club in Italia ed all’estero (sarà in Francia, Belgio, Olanda e Germania).
Per lo spettacolo che Diodato mette in scena la dimensione del club è quella ideale, in uno spazio in cui fisicamente si accalca la gente (e la Salumeria della Musica di Milano era piena) il rapporto tra l’artista/musica ed il pubblico si fa stretto, in un abbraccio che sul finale dell’esibizione diventa anche reale quando il protagonista annulla il palco e scende a cantare tra i presenti.
In circa un’ora e mezzo (un po’ corto) Diodato regala emozioni, potenza sonora e grande classe musicale. Una manciata di canzoni che portano la musica d’autore al matrimonio con il rock. Quando pensi che tutto sia soffuso, intimo, Diodato ed i suoi musicisti (chitarra, basso, batteria e tastiere) sterzano più o meno bruscamente o con un dolce crescendo verso una pressione sonora diversamente potente, che sfocia sempre nel miglior approccio elettrico. Non mancano però i momenti di grande intensità e quelli avvolgenti.
Se spesso la canzone d’autore è verbosa e la portata principale è il cantato con Diodato ci si apre anche ad un autonomo mondo musicale, un bilanciamento tra testo e musica dove il primo non mette mai in ombra il secondo. Eppure le storie che ci racconta il musicista pugliese non sono mai banali, superficiali ma scavano nell’anima, nelle emozioni e ne trasmettono altrettante.
Perfetto è anche l’incastro melodico che a sua volta convive con una certa vocazione sonica. Valga per tutte la dolcezza di De André del 1966 e della sua “Amore che Vieni Amore Che Vai”, una classica rilettura di Diodato live che prende la drammatica dolcezza di quel brano e la rivolta come un calzino facendola diventare acida, elettrica. In questo modo Diodato stravolge la canzone, la fa propria, in un corretta concezione del significato di cover (che non vuol dire “copia” bensì personalizzazione nel rispetto dell’originale).
C’è poi il suo modo di stare sul palco, pochi fronzoli, poche parole e tanta, tanta sostanza ed essenzialità. Tutto gira, il pubblico apprezza , le canzoni ci sono, i suoni sono robusti e si viaggia in quel territorio di confine che rende moderna e viva la canzone d’autore. La performance è bella, Diodato quando non ha con se la chitarra acustica passeggia per il palco, si sbraccia a dimostrazione di una grande coinvolgimento e trasporto con ciò che sta facendo.
Diodato dimostra grande maturità e di aver raggiunto un buon grado di preparazione musicale e come performance. Lo dimostra l’apprezzamento del pubblico, il calore che gli ha dimostrato con tanta partecipazione, sino a regalargli dei fiori a fine show. In tanti momenti infatti la platea canta le canzoni e Diodato gongola sino a lasciare gli ascoltatori essere protagonisti.
Non è certo una novità: Diodato è bravo, lo dimostra da anni ed ogni volta c’è un salto, una crescita, un’ennesima conferma con sorpresa.
Tour da seguire fatto con uno show essenziale, asciutto, centrato e coinvolgente.
DIODATO recensione concerto Milano 2018
#ADESSOCLUBTOUR
16 Marzo Torino , Spazio 211
20 Marzo Bolzano, Teatro Cristallo
24 Marzo Firenze, Tender Club
26 Marzo Milano, Salumeria
31 Marzo Livorno, The Cage Club
6 Aprile Roncade TV. New Age Club
7 Aprile Roma , Monk Club
13 Aprile, Molfetta Eremo Club
14 Aprile , Matera Camera Club
19 Aprile Dijon, Hotel de Vogue
20 Aprile Parigi, Ciao Gnari c/o L’international
21 Aprile Bruxelles, La Piola
22 Aprile Amsterdam , Mix Tree
23 Aprile Francoforte, Denkbar
27 Aprile S.Vito Caserta, SMAV
28 Aprile Sapri Salerno, Giornata dell’arte
12 Maggio Catania, MA Concerti