MANAGEMENT: parte il 7 febbraio il tour di “Sumo” il nuovo album di inediti.

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MANAGEMENT
sta per partire il tour di presentazione di
“SUMO”
il nuovo album di inediti

“SUMO”, il nuovo album di inediti del MANAGEMENT . Si tratta del quinto album in studio del duo composto da Luca Romagnoli (voce e testi) e Marco di Nardo (chitarra e compositore), già noti come Management del Dolore Post-Operatorio.

A partire da febbraio, il Management porterà dal vivo i brani del nuovo lavoro discografico.

Questo il calendario
07 febbraio PESCARA // MEGA’
14 febbraio TORINO // CAP10100
15 febbraio BOLOGNA // LOCOMOTIV
21 febbraio CONVERSANO (BA) // CASA DELLE ARTI
22 febbraio NAPOLI // GALLERIA 19
28 febbraio SEGRATE (MI) // MAGNOLIA
29 febbraio ROMA // MONK

L’album è stato anticipato dal video e singolo “Come la luna” che, nel giorno di uscita, è entrato direttamente nelle playlist “Indie Italia” e “New Music Friday” su Spotify. Il brano è entrato anche nella classifica Spotify “Viral 50 Italia” (3 dicembre), la classifica dei brani più condivisi in Italia.

 

“SUMO” – IL DISCO

Registrato all’Auditorium Novecento di Napoli, nuovo nome dello storico studio della Phonotype Records, “Sumo” è un disco frutto della presa di coscienza di una maturità desiderata e raggiunta e del lavoro svolto in un ambiente e con strumentazioni all’avanguardia, la cui atmosfera, intrisa di storia, ha ispirato direttamente la nuova produzione della band.

Dopo quattro album in studio che hanno fatto del Management un nome di riferimento del movimento ‘indie’ italiano, la band è ora pronta per una nuova stagione artistica e poetica, con la netta volontà di distaccarsi da categorie e da un immaginario ormai non più rappresentativo.

Questo nuovo corso del Management , infatti, abbandonate le schizofrenie incidentate e post operatorie, si presenta con un disco elettro-cantautorale e poche parole: una quartina di Patrizia Valduga.

IL MANAGEMENT PARLA DEL NUOVO ALBUM “SUMO”

Questo disco ci ha portato a Napoli. La culla della musica italiana.
Siamo entrati nell’Auditorium Novecento (ex Phonotype), uno studio storico nel centro di Napoli che negli anni ‘60 cercava di essere tecnologicamente al passo con Abbey Road.
Abbiamo infatti registrato con una strumentazione fantastica e l’atmosfera che si respirava lì dentro aveva qualcosa di magico.

Tra quelle mura non solo è passato il meglio della musica e della storia Napoletana, ma persone a tutti gli effetti mitologiche. Totò ha scritto il testo di “Malafemmena” seduto in un angolo della sala di registrazione. Murolo ha registrato in quello studio la leggendaria “Luna Rossa”.
Questo ci ha portato a scegliere una luna rossa come copertina di “SUMO”, che su sfondo bianco richiama la bandiera del Giappone.

Quando ci hanno raccontato alcuni aneddoti dello studio ci siamo messi a piangere. Mentre registravamo avevamo la pelle d’oca e ci tremavano le gambe. Totò, Murolo, Edoardo De Filippo erano stati lì. Teatro, musica, cinema; stavamo calpestando la storia, toccando gli stessi strumenti che avevano toccato loro.

Questo disco è pieno di quell’amore, di quella magia e di quella malinconia. È pieno di riferimenti a quel tipo di scrittura e di visione delle emozioni. Abbiamo cercato di respirare e riprodurre il senso di quella storia, attualizzandola.

“SUMO” è venuto da lontano, dal cuore provinciale di due lupi abruzzesi, per finire nel caos meraviglioso di una città che ha saputo indicarci questa nuova via.

Vi “stupenderemo” di nuovo.
Ora vi vogliamo raccontare quello che siamo diventati. Parliamo delle canzoni.
Ma possiamo anche stare in silenzio, perché le canzoni parleranno al posto nostro, non vogliamo aggiungere altro.”


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