PUP: tornano live in Italia. Unica data a novembre
PUP
1 novembre 2022
Bloom
Mezzago (Mb)
I PUP, una delle band più amate degli ultimi anni, tornano live in Italia per un’unica data: appuntamento al Bloom di Mezzago (MB) l’1 novembre 2022.
La volta precedente
L’ultimo show della band in Italia è stato un grande successo: il 15 novembre 2019, infatti, hanno registrato un clamoroso sold-out al Circolo Ohibò di Milano, dimostrando di essere una delle realtà più interessanti e apprezzate della nuova scena punk d’oltreoceano.
Il nuovo album
La band canadese torna quindi in tour per presentare il nuovo album “THE UNRAVELING OF PUPTHEBAND” in uscita il 1° aprile per Little Dipper/Rise Records. L’album, anticipato dai singoli Waiting e Robot Writes A Love Song, è stato registrato durante l’estate del 2021 insieme al produttore Peter Katis (Interpol, Kurt Vile, The National).
In questo disco la band ha potuto sperimentare l’utilizzo di nuovi strumenti musicali, tra cui pianoforti, synth e fiati. Stefan Babcock, parlando del nuovo disco e delle tematiche affrontate, ha dichiarato che “Puoi sentire la band che inizia a cadere dal precipizio e, per questo, penso che questo disco sia il nostro disco più vero e genuino fino ad oggi. Non c’è niente di più PUP di una lenta e inevitabile discesa nell’autodistruzione”.
I PUP sono il punto di incontro perfetto tra il punk rock classico, fatto di gang vocals e riff che si stampano in testa al primo ascolto, e l’interpretazione più moderna di esso con l’inserimento di melodie catchy, creando così un mix di sonorità e stili che li rende unici nel loro genere.
PUP
1 NOVEMBRE 2022
BLOOM – MEZZAGO (MB)
Biglietti in vendita su Mailticket a partire dalle ore 10 di venerdì 4 marzo.
I Pup
I PUP sono Stefan Babcock, Nestor Chumak, Zack Mykula e Steve Sladkowski. Formano la band nel 2010 a Toronto, in Canada e da lì in poi parte un viaggio che li porta a registrare 3 album in studio e sold-out in tutto il mondo. Il primo disco della band PUP (2013) viene molto apprezzato da fan del genere e dalla critica ma la vera svolta la trovano con i due album successivi The Dream Is Over (2016) e Morbid Stuff (2019). Quest’ultimo ottiene eccellenti riscontri da parte della critica, tra cui si registrano gli apprezzamenti di PItchfork e NPR. L’album ha vinto il premio JUNO come Alternative Album Of The Year ed è stato candidato al Polaris Music Prize.