DANIEL NORGREN: cinque live a Luglio in Italia
DANIEL NORGREN
L’autore della colonna sonora del film “Le Otto Montagne” a uglio in Italia
Daniel Norgren arriva in Italia dopo l’enorme successo ottenuto per la collaborazione per il film di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch tratto dal libro di Paolo Cognetti.
“Le Otto Montagne”, interpretato da Alessandro Borghi e Luca Marinelli è caratterizzato da una colonna sonora struggente che culmina nella canzone “As Long As We Last” tratta dal disco “Alabursy” la sua colonna portante.
Questi i cinque appuntamenti in calendario a luglio 2023
Mercoledì 12 luglio 2023 Festival Delle Colline Chiostro Di San Domenico – Prato
Giovedì 13 luglio 2023 Spilla Festival Corte Mole Vanvitelliana – Ancona
Venerdì 14 luglio 2023 Concerti Nel Parco Estate 2023 Villa Manin – Codroipo (Ud)
Sabato 15 luglio 2023 Scentinelle Suoni Controvento Valico Di Castelluccio Di Norcia (Pg)
Domenica 16 luglio 2023 Rumors Festival, Estate Teatrale Veronese Teatro Romano – Verona
Daniel Norgren, classe 1983, fa il suo debutto sulla scena musicale nel 2007 con “Kerosene Dreams”.
Nel 2008 segue “Outskirt” questo secondo lavoro attira ben presto l’attenzione del pubblico e di un folto numero di appassionati di blues.
Nel 2010 viene pubblicato “Horrifying Deatheating Bloodspider” e Norgren riceve la nomina a cantante e compositore svedese dell’anno.
A fine 2011 segue un Ep di 6 tracce, “Black Vultures”,che contiene “Going Home Finally” che raccoglie l’interesse della BBC.
Nei primi mesi del 2013 rilascia “Buck”, a cui segue un nuovo tour europeo.
“Alabursy”, il suo quinto album pubblicato ad aprile 2015, viene accolto con entusiasmo sia dalla stampa sia dal pubblico che lo acclama come uno dei lavori più interessanti dell’anno.
A ottobre 2015 esce “The Green Stone”, un disco molto personale che evoca le immagini familiari di Norgen: la sua casa, le persone che ama e degli affetti di cui sente la mancanza.
Nel 2019 esce “Wooh Dang” e Onda Rock lo descrive così: ”Daniel Norgren è uno dei tasselli mancanti della musica folk-rock americana, forse perché lui non è affatto americano, ma svedese, anche se “Wooh Dang” è il perfetto esempio di album ispirato dalla liturgia poetica di Bob Dylan, dalla rabbia sorda di Neil Young e dal nostalgico rock-blues alla Black Keys .”