MAKAYA McCRAVEN: in arrivo le cinque date estive in Italia
MAKAYA McCRAVEN
Il 20 luglio 2023 a Milano la prima delle 5 date italiane dell’artista americano
Makaya McCraven, percussionista, compositore e produttore di base a Chicago, sta per arrivare in Italia per un tour estivo 2023, organizzato da Bass Culture, di cinque date
MAKAYA McCRAVEN – ITALIAN SUMMER TOUR 2023
Giovedì 20 luglio
JazzMI Preview
Milano – Giardino della Triennale
Biglietti su Dice.fm:https://link.dice.fm/cbeef80b62ee
Venerdì 21 luglio
Summertime
Roma – Casa del Jazz
Biglietti su Ticketone https://bit.ly/McCRAVEN_Roma
Sabato 22 luglio
Estate Fiesolana
Fiesole (FI), Antico Teatro Romano
Biglietti su Ticketone: bit.ly/mccraven_fiesole
Domenica 23 luglio
OperaEstate Festival
Bassano del Grappa (VI)
TBA
Mercoledì 9 agosto
Locus Festival
Locorotondo (BA) – Piazza Aldo Moro
bit.ly/Locus2023_calendar
Makaya McCraven è uno scienziato del beat, un talento multiforme il cui processo creativo e le cui intuizioni sfidano sempre ogni categorizzazione.
Il tour è l’occasione per presentare il suo ultimo album In These Times, candidato a ben tre Grammy Awards.
In These Times è una raccolta di composizioni ispirate tanto alle lotte culturali quanto dall’esperienza personale di McCraven come prodotto di una comunità di musicisti multietnica e proletaria, ed è l’opera a cui ha lavorato per oltre 7 anni, costantemente in elaborazione ed evoluzione, mentre produceva una serie di album tra cui: In The Moment (2015), Highly Rare (2017), Where We Come From (2018), Universal Beings (2018), We’re New Agai (2020), Universal Beings E&F Sides (2020) e Deciphering the Message (2021). Con il contributo di oltre una dozzina di musicisti e partner creativi della sua affiatata cerchia di collaboratori – tra cui Jeff Parker, Junius Paul, Brandee Younger, Joel Ross e Marquis Hill – la musica è stata registrata in cinque studi diversi e quattro spazi per concerti, mentre l’ampio lavoro di post-produzione è stato fatto da McCraven a casa. Caratterizzato da arrangiamenti orchestrali intrecciati al caratteristico suono della “organic beat music” che è diventato la sua firma, l’album è un’evoluzione e una pietra miliare per McCraven in veste di produttore. Ma è anche l’affermazione più forte e chiara che dobbiamo ancora sentire dal McCraven compositore.