JAZZMI 2023: dal 12 ottobre a Milano parla il jazz
JAZZMI 2023
L’ottava edizione in scena dal 12 ottobre al 18 novembre 2023
Per quasi un mese (dal 12 al 5 novembre, con un “off” il 18 novembre) Milano diventerà la città del jazz. Torna infatti nel capoluogo lombardo l’ottava edizione di JazzMi, una delle più preziose e ambite (anche per i musicisti) rassegne dedicate al jazz, alla sua storia, alla sua evoluzione nel presente e nel futuro. Per questo 2023 la manifestazione si allunga di alcuni giorni rispetto alle precedenti edizioni, consentendo così d’inserire ancor più occasioni di spettacolo.
“Se c’è una musica all’altezza dei tempi interessanti in cui ci è dato vivere, secondo il paradossale augurio cinese, questa musica è il jazz, linguaggio universale eppure capace di modularsi nel particolare, di accogliere nel suo immenso fiume gli affluenti di musiche distanti, di fondere insieme i più ambiziosi torrenti locali, di riprendere i fili di una lunga tradizione e di saper trovare sempre nuovi modi per spezzarli, riannodarli e ricominciare da più in alto, nuovi orditi, nuove forme, nuovi sogni. Come dice Herbie Hancock, ci sono tutte le ragioni dell’umano, nel jazz. Per questo a ogni edizione di JAZZMI siamo orgogliosi di mettere Milano al centro del jazz, di far vibrare all’unisono una grande musica e una grande città, di far sentire la vitalità della scena jazzistica contemporanea agli abitanti, agli ospiti e ai visitatori di una capitale delle arti. Questa ottava edizione in formato extra-large sta raccogliendo i complimenti dai maggiori festival internazionali per il numero crescente di concerti e per la qualità degli artisti. Ed è proprio lì che vogliamo portare Milano e il suo festival jazz. Sul tetto del mondo.”
Con queste parole Luciano Linzi e Titti Santini (direttori artistici di JAZZMI, con Santini e la sua Ponderosa che si occupano anche della parte organizzativa) danno la loro idea di jazz, segnando lo spirito della manifestazione.
In città si svolgeranno oltre 200 eventi, tra concerti, incontri con gli artisti, libri, film ed eventi speciali. Tanti, troppi, per essere elencati in un articolo. La soluzione migliore è quella di consultare l’intero programma pubblicato sul sito della manifestazione: https://jazzmi.it/ e trovare gli appuntamenti più interessanti tra i tanti, molti anche a ingresso gratuito.
Tra i nomi principali in cartellone si possono citare: Marcus Miller (già bassista di Miles Davis), Cory Henry, Sun Ra Orchestra, Mike Stern, Makaya McCraven, Paolo Fresu e Omara Sosa, Sergio Cammariere, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Arto Lindsay per citarne alcuni. Già solo questi danno l’idea di “contaminazione”, di apertura del jazz ad altri stili musicali.
“Il jazz – afferma lo storico direttore artistico Luciano Linzi – è una musica dinamica che si contamina e dialoga con altri suoni e stili, con un’importante storia ma anche grande capacità d’innovazione.” A ulteriore testimonianza della contaminazione c’è da segnalare la presenza di artisti inglesi “una realtà molto giovane con un grande fermento creativo – dice Linzi – e votato alla contaminazione.” Ma a evidenziare ancor più questa vocazione all’interazione è il nome in cartellone di Gilberto Gil (concerto sold out in pochissimo tempo). L’artista brasiliano è la dimostrazione secondo il Direttore Artistico del forte legame tra la musica brasiliana e il jazz. “Il Brasile – afferma – è importante per il jazz che ha un lungo flirt con la musica brasiliana. Oltre alla storia di Gilberto Gil, di cui probabilmente questa sarà l’ultima tournée mondiale, in cartellone abbiamo Lucas Santtana un giovane e interessante rappresentate del jazz brasiliano”.
Un’altra delle caratteristiche e volontà di JazzMi è quella di diffondere la musica in maniera capillare sul territorio cittadino, con qualche puntata nell’hinterland, e portare gli eventi oltre i luoghi istituzionali e solitamente deputati ai grandi concerti (teatri e club).
“Abbiamo la volontà – dice Luciano Linzi – di portare a più persone questa musica, perché il jazz è popolare, va nelle strade.”
Così in una distribuzione in termini di tempo e spazio la sezione del festival Night & Day quest’anno ospita (in differenti orari della giornata) più di 120 eventi auto prodotti. Eventi che si svolgeranno in tantissimi locali cittadini: A Buon Rendere, Alibi Music & Spirits, Bachelite cLab, Birrificio la Ribalta, Bob food and more, Bonaventura Music Club, Cascina Nascosta, Centro Asteria, Corte dei Miracoli, Dasein, Eataly Smeraldo, Fabbrica del Vapore – Fattoria Vittadini, LabArca, Melis Melis, Mou, Nik’s & co., Osteria Democratica, ARCI Bellezza, Ribalta Barona, Ristorante 4cento, Ristorantino Creanza, Rosa Grand Starhotel, Sala MediCinema, Santeria Paladini 8, Santeria Toscana 31, Spank Milano, SpazioPontano35, Un locale palco cucina, mare culturale urbano, Ville Lumière.
C’è spazio per ogni gusto e per ogni stile. JazzMi 2023 inoltre avrà una coda: JazzMi Off il 18 novembre ospiterà la data italiana del tour di Samara Joy, vincitrice di due Grammy nel 2023, che si esibirà a La Bolla a Bollate, alle porte di Milano.