OSCAR JEROME: le coinvolgenti e convincenti contaminazioni (Recensione e scaletta)

OSCAR JEROME
14 ottobre 2023
Santeria Toscana 31
Milano

Recensione e foto di Giorgio Zito
Voto 7,5

Oscar Jerome arriva al JazzMi 2023 con il suo secondo disco “The Spoon”, dopo quattro anni di assenza dal capoluogo lombardo. Esponente della nuova onda del jazz contemporaneo inglese, il musicista di Norwich propone un new jazz che richiama melodie soul, ritmi afrobeat, ritornelli pop e approccio rock, riuscendo a raggiungere un pubblico molto eterogeneo. Il concerto di Milano ha confermato le sue doti di cantante e chitarrista, e la sua capacità di amalgamare tutte queste influenze in un suono originale.

Le disgrazie non arrivano mai sole

La serata inizia però con qualche imprevisto, e il musicista inglese racconta durante il concerto un simpatico antefatto: arrivato all’aeroporto di Londra, si accorge di aver dimenticato a casa il passaporto, e il volo successivo per Milano è in un altro aeroporto, dall’altra parte della città.

Alla fine, in maniera rocambolesca, riesce ad arrivare alla Santeria di Milano giusto in tempo per il sound check, e iniziare il concerto con solo venti minuti di ritardo. Lo racconta perché si dichiara molto sorpreso dall’accoglienza e dal calore del pubblico milanese, che l’ha aiutato a iniziare con la giusta carica il concerto nonostante le vicende di cui sopra, e nonostante la corda della chitarra che si rompe durante l’assolo della prima canzone della serata, una splendida “Sun for Someone”. Si accendono le luci in sala, e per qualche minuto riparte la musica di sottofondo per dare il tempo a Jerome di cambiare la corda e tornare sul palco con la soulfull “Sweet Isolation”.

La salita ma poi la discesa

Un concerto che per l’artista parte quindi in salita, ma che prende subito la giusta direzione: dopo il soul “Far Too Much” che ha fatto ballare buona parte del pubblico, la band (una sezione ritmica basso e batteria pressoché perfetta e un percussionista che in un paio di occasioni ha pure rubato la scena al leader) si prende una pausa e lascia Oscar Jerome da solo sul palco per “Joy Is You”, un vero e proprio pezzo di bravura pur nella sua apparente semplicità.

L’approccio live libera la parte più jazz e funky del musicista inglese, con splendidi assoli di chitarra quasi in ogni canzone, e brani che acquistano vigore e potenza: è così per “Where Are Your Branches?” con un altro pregevole solo di chitarra, e ancora di più per il funky “Channel Your Anger” o per il new soul di “Gravitate” e di “Berlin 1”, sul cui finale dal sapore funky lascia la chitarra, toglie il microfono dall’asta e si lancia in un quasi rap.

Contamina e convince

“Give Back What U Stole From Me” è un altro belfunky rap che fa ballare il pubblico, dove l’originale solo di sax del disco viene sostituito da un ennesimo splendido assolo di chitarra. Uno dei brani più convincenti e coinvolgenti del concerto, che ha dato modo ai tre musicisti della band di dimostrare le loro capacità.

Convincono anche i brani dall’atmosfera più raccolta, come la raffinatezza dei suoni di “Use It”, con il continuo interagire degli strumenti, e “The Spoon”, accolta subito da applausi, in una versione molto intensa e quasi sofferta, accompagnata da cascate di note delicate della chitarra.

La dolce e jazzata “Do you really” chiude il concerto, ma è solo un attimo e i quattro musicisti tornano sul palco per un ultimo brano, l’attesa “No Need At All”, un altro brano dal tiro funky, con ancora la chitarra protagonista e spazio per gli assoli dei tre musicisti della band, con il pubblico che segue il ritmo ballando e accompagnando battendo le mani a tempo.

Quello proposto da Oscar Jerome è un suono ben amalgamato che racchiude in sé moltissimi riferimenti, dal jazz al funky e al soul, e che non teme di contaminarsi con sprazzi di rap e di pop, riuscendo a far ballare il numeroso pubblico accorso questa sera.

Scaletta

1 Sun for Someone
2 Sweet Isolation
3 Where Are Your Branches?
4 Far Too Much
5 Joy Is You
6 Channel Your Anger
7 Use It
8 The Spoon
9 Berlin 1
10 Gravitate
11 Give Back What U Stole From Me
12 Do you really

Bis
13 No Need At All

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