BUZZCOCKS: la storica band punk arriva a Firenze

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Era il ’77, in Italia volavano le molotov mentre a Manchester loro cantavano a squarciagola “Orgasm Addict”, tra i brani-manifesto di tutto il movimento punk rock. Per la serie mai dire basta, i BUZZCOCKS sono di nuovo tra noi: venerdì 14 marzo saliranno sul palco del Viper Theatre di Firenze, unica data italiana di un tour che li porterà a spasso per Europa, Nord-America e Sud-America.

Carpe diem. E quando vi ricapita di pogare sulle note di “Ever Fallen In Love (With Someone You Shouldn’t Have Fallen In Love With)”, “What Do I Get”, “Promises”, “You Say You Don’t Love Me”, “I Don’t Mind”? Pezzi brevi e taglienti, indole punk con vista sul pop, testi imbevuti di caustica ironia e storie personali. Il dna dei Buzzcocks era e rimane questo, nonostante la dipartita di Pete Shelley, ricordato nel 2019 con una serata-evento alla Royal Albert Hall di Londra. 

A tirare le fila sono ora Steve Diggle (membro fondatore, chitarra e voce), Danny Farrant (batteria), Chris Remington (basso) e Mani Perazzoli (chitarra e voce). Venerati da un esercito di fan a ogni latitudine, i Buzzcocks continuano a ispirare nuove generazioni di musicisti.

Special guest della serata saranno gli SPLEEN, giovanissima promessa dell’alt-rock italiano, due EP all’attivo, un sold out al leggendario Hope and Anchor di Londra, un posto al Rebellion Festival 2025 e un album in arrivo per la storica Contempo Records, etichetta di riferimento per la new wave italiana e casa di artisti come Litfiba, Diaframma, Clock DVA e Christian Death.

E ancora, sempre venerdì 14 marzo sul palco del Viper, spazio ai LiVES, heavy rock/post-punk band proveniente dalla Cornovaglia ed esplosa sulla scena inglese con l’album di debutto “Let Them Eat Cake”, prodotto dal leggendario John Cornfield (Oasis, Supergrass, Muse). Acclamati dalla stampa musicale britannica, i LiVES sono stati inseriti tra le band emergenti da tenere d’occhio e stanno rapidamente guadagnando un seguito fedele tra gli appassionati del genere.

I biglietti pr il concerto dei Buzzcocks a Firenze (posto unico 28,75 euro) sono disponibili online su www.ticketone.it e nei punti prevendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).

Buzzcocks

Fondati nel 1976 a Manchester i Buzzcocks si sono imposti sin dagli esordi nel circuito DIY punk con l’ep autoprodotto “Spiral Scratch”.

Hanno pubblicato album seminali come “Another Music in a Different Kitchen” (1978) e “Love Bites” (1978), oltre a singoli come “Ever Fallen in Love (With Someone You Shouldn’t’ve)” e “Promises”, perfettamente in bilico tra energia punk e melodie pop.

Scioltisi nel 1981, si sono riformati dopo pochi anni, continuando a suonare e registrare in studio: tra le uscite recenti impossibile non ricordare gli album “The Way” (2014) e “Sonics in the Soul” (2022), quest’ultimo pubblicato dopo la scomparsa di Pete Shelley nel 2018, con Steve Diggle come frontman. La loro eredità è immensa: hanno influenzato generazioni di band punk e indie, mantenendo un ruolo centrale nella storia della musica alternativa.

Recentemente i Buzzcocks sono stati insigniti di una stella nella Music Walk of Fame di Camden, un riconoscimento che celebra il loro impatto musicale sin dalla fondazione della band. La cerimonia è stata condotta da Carl Barât (The Libertines) e dal presentatore della BBC Radio London Gary Crowley, e ha visto il plauso di figure di spicco come Liam Gallagher e Paul Cook (Sex Pistols). L’ex frontman degli Oasis, Liam Gallagher, ha scritto sui social: “Congratulazioni a Steve Diggle e ai Buzzcocks per la loro iscrizione nella Camden Walk of Fame. Adoro i Buzzcocks, la seconda più grande band uscita da Manchester! ”.

https://www.facebook.com/buzzcocksofficial


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