TIME IN JAZZ: il primo ospite

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TIME IN JAZZ 2025: è STEFANO BOLLANI il primo ospite annunciato per la trentottesima edizione del festival ideato e diretto da Paolo Fresu , in programma dall’8 al 16 agosto a Berchidda (Ss), ma come sempre con tappe in tante altre località del nord Sardegna.

Classe 1972, il pianista milanese di nascita ma fiorentino d’adozione, tra gli esponenti più apprezzati e popolari della scena jazzistica italiana, sarà sul palco di Piazza del Popolo la sera dell’11 agosto alla testa del Danish Trio; ad affiancarlo, due musicisti di punta del jazz scandinavo, i danesi (appunto) Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria.

I tre si sono incontrati nel 2002 quando Enrico Rava li ha chiamati a collaborare in occasione della sua vittoria al Jazzpar, il prestigioso premio assegnato a Copenaghen. Da questo incontro è partita una collaborazione culminata con la pubblicazione degli album “Mi ritorni in mente” (2003) e “Gleda” (2005), entrambi usciti per l’etichetta danese Stunt Records, e “Stone in the Water” (2009), pubblicato dalla tedesca ECM come anche “Joy in Spite of Everything” (2014), registrato a New York con il supporto del chitarrista Bill Frisell e del sassofonista Mark Turner, e “Close to You” (Stunt), dove il trio affianca la cantante danese Katrine Madsen.

«Nel Danish Trio l’ascolto è un elemento centrale», spiega Bollani, «e ciascuno di noi è, in ogni istante, attento a ciò che gli altri stanno suonando, concentrato sul suono nella sua totalità. Esattamente il mio ideale di gruppo jazz».

Nei concerti i tre musicisti creano momenti unici e coinvolgenti, trasmettendo al pubblico la gioia di vivere la musica senza confini o preconcetti. E senza una scaletta preordinata. Alla base di tutto c’è sempre la gioia di vivere, quella “Gleda” – come la chiamano i norvegesi – che dà il titolo a uno dei più fortunati album del trio.

Il concerto di Stefano Bollani con Jesper Bodilsen e Morten Lund – che inaugurerà la serie di cinque serate in programma sul “palco centrale” di Time in Jazz, quello tradizionalmente allestito nella Piazza del Popolo a Berchidda – si annuncia come uno degli eventi di maggior spicco dell’edizione numero trentotto del festival. Un’edizione come sempre ricchissima di proposte non solo musicali e che si presenta sotto il titolo “What a wonderful world” , preso in prestito dalla canzone portata al successo da Louis Armstrong nel 1968 e ancora oggi tra le più popolari: un inno alla gioia e alla bellezza in anni difficili, allora come in questi nostri tempi.

«Vedo alberi verdi, e anche rose rosse. Le vedo sbocciare, per te e me, e penso fra me e me “che mondo meraviglioso”» , recita il testo della canzone: «Anche a noi piace pensare che il mondo sia luminoso e bello da vivere. Ci piace pensare che la musica e l’arte possano cambiarne il volto dipingendolo di colore» dichiara Paolo Fresu, «ed è per questo che abbiamo scelto “What a wonderful world” come leitmotiv di questa edizione di Time in Jazz, in continuità ideale con le precedenti all’insegna di “Rainbow”, “Futura” e “A Love Supreme”».

In attesa di svelare altri nomi e di presentare il programma completo del festival, Time in Jazz apre su VivaTicket la prevendita dei biglietti per il concerto di Stefano Bollani con il Danish Trio: l’intero costa 40 euro, il ridotto 35 euro. Sempre su VivaTicket è in prevendita anche l’ abbonamento “blind” per tutte e cinque le serate in programma a Berchidda al prezzo di 120 euro: un prezzo speciale , valido fino alla presentazione dell’intero cartellone e riservato a quanti acquisteranno l’abbonamento sulla fiducia, pur non conoscendo ancora gli artisti che saranno di scena in piazza del Popolo dall’11 al 15 agosto.

Notizie e aggiornamenti sono disponibili sul sito www.timeinjazz.it e sui canali social Facebook, Instagram, X, Telegram, Threads, YouTube e Whatsapp.


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