C’ERANO UNA VOLTA I CONCERTI: PETER GABRIEL – 1993
PETER GABRIEL
Secret World Live
16 – 17 Novembre 1993
Palasport
Modena
La teatralità non ha mai fatto difetto a Peter Gabriel. Già i concerti con i Genesis erano segnati da un approccio alla musica fortemente legato ed interconnesso a quello visuale. Costumi di scena, trucco ed altre trovate sono state la chiave del successo live della band inglese nel periodo di Peter Gabriel.
Abbandonata la formazione Gabriel ha iniziato (1977) una fortunata e luminosa attività solista. Tanti, ma non tantissimi, i dischi (ad oggi 9) pubblicati, uno più prezioso dell’altro, segnati tutti da una propria specificità sonora e stilistica, a partire dallo spiazzante (per i fan dei Genesis) omonimo album d’esordio. Poi la scoperta della World Music che ha segnato profondamente la creatività del musicista britannico.
Secret World Live
Nel settembre 1992 esce “Up” un album (il sesto) molto personale. Al disco fa seguito il miglior tour della carriera di Peter Gabriel: il Secret World Live (dal titolo dell’ultima traccia del disco) che ovviamente riproponeva molte canzoni di quel disco ma pescava anche nel repertorio.
Il Secret World Live tour è anche la summa della sua concezione scenica e scenografica dei concerti e della musica di Gabriel. È la perfetta simbiosi tra musica, teatralità e visualità. Il video che lo rappresenta e ce lo ricorda, mostra molto bene quello che fu un concerto emozionate, sorprendente e spettacolare. Soprattutto in tutta la durata dello show non c’è un punto in cui l’aspetto visuale abbia il sopravvento o si sostituisca all’essenza sonora e musicale. Anzi tutto lo “spettacolo” non fa altro che intrecciarsi e rafforzare la potenza della musica.
Spettacolare
Ricordiamo che siamo nel 1993 e che il rapporto con la tecnologia da parte di Gabriel è sempre stato molto stretto. Così tante sono le trovate sceniche: passerelle che uniscono due parti del palco, coreografie insieme alla band, visual, l’uso sorprendente di una telecamera su un casco, la stessa struttura del palco con le sue botole e la copertura a “conchiglia”. Insomma non c‘è un attimo in cui non si resti sorpresi ed affascinati da ciò che si sta vedendo. Dietro tutto questo c’è la vincente collaborazione conl’attore e regista teatrale e cinematografico canadese Robert Lepage.
Quel tour vide una doppia proposizione discografica: un Cd ed un VHS. Quest’ultimo fu registrato nelle due tappe italiana di Modena del 16/17 Novembre 93. Le altre tappe nel nostro paese (a cui Gabriel è molto legato, tanto da vivere in Sardegna) si svolsero il 19 Novembre a Marino (Roma), il 20 Novembre a Firenze il 22 Novembre a Milano dove è poi tornato il 9 Luglio 1994 per un open air.
Cd e VHS uscirono a settembre 94. Nel 2004 il VHS divenne un DVD, rimasterizzato nel 2012.
“Secret World live” è anche il secondo album dal vivo della carriera di Gabriel, fu infatti preceduto dal doppio vinile “Plays Live” del 1983. Un’ulteriore curiosità. Tutti i dischi sino ad “Us” furono pubblicati dalla Charisms Records, l’etichetta che produceva i dischi dei Genesis. Con “Us” la pubblicazione passa alla Real World ovvero l’etichetta di proprietà dello stesso Gabriel
Da guardare e gustare minuto dopo minuto.
Questa la scaletta con i minutaggi del video:
00:00 – “Come Talk To Me”
6:40 – “Steam”
14:30 – “Across the River”
20:30 – “Slow Marimbas”
22:13 – “Shaking the Tree”
29:39 – “Blood of Eden”
36:28 – “San Jacinto”
44:02 – “Kiss That Frog”
50:20 – “Washing of the Water”
54:16 – “Solsbury Hill”
58:45 – “Digging in the Dirt”
1:06:40 – “Sledgehammer”
1:11:56 – “Secret World”
1:22:30 – “Don’t Give Up”
1:29:42 – “In Your Eyes”
Sul palco:
Peter Gabriel — lead vocals, keyboards, harmonica (“Kiss That Frog”)
Tony Levin – bass, Chapman stick, backing vocals
David Rhodes – guitar, backing vocals
Manu Katche – drums, backing vocals
Jean-Claude Naimro – keyboards, backing vocals
Shankar – violin, backing vocals
Levon Minassian – doudouk (“Blood of Eden”)
Paula Cole – backing vocals, co-lead vocals (“Shaking the Tree” and “Don’t Give Up”)