ORNELLA VANONI: un tour teatrale

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ORNELLA VANONI
“Le Donne e la Musica”
Di teatro in teatro… si racconta

Debutterà giovedì 10 novembre al Tuscany Hall di Firenze il nuovo spettacolo di Ornella Vanoni, “Le Donne e la Musica”.

Un ritorno atteso per l’artista milanese, che sceglie di raccontarsi, accompagnata da un quintetto di sole donne, eccellenze della musica per cui ha sempre avuto intuizione e un’attenzione speciale.

Queste le date del tour:

10 novembre 2022 Firenze, Tuscany Hall
14 novembre 2022 Bologna, Teatro Europauditorium
23 novembre 2022 Torino, Teatro Alfieri
30 novembre 2022 Genova, Teatro Politeama
3 dicembre 2022 Padova, Gran Teatro Geox
6 dicembre 2022 Roma, Auditorium Della Conciliazione
10 dicembre 2022 Brescia, Gran Teatro Morato
13 dicembre 2022 Milano, Teatro Arcimboldi

Musica e parole, con i brani che hanno reso celebre Ornella Vanoni, qualche sorpresa e il racconto di un’artista che ha scritto le pagine più importanti della storia della musica italiana e internazionale. Sul palco con lei ci saranno Sade Mangiaracina al pianoforte (che cura anche gli arrangiamenti), Eleonora Strino alla chitarra, Federica Michisanti al contrabbasso, Laura Klain alla batteria e Leila Shirvani al violoncello.

Una scelta non casuale che conferma l’eleganza e la raffinatezza di un’artista dallo stile inconfondibile che ha sempre privilegiato l’emozione, grazie a un’intensità interpretativa unica che l’ha resa famosa in tutto il mondo.

Mi ha aiutato Paolo Fresu, un uomo e un musicista fantastico del quale sono innamorata da sempre, che credo di aver scoperto prima ancora che il mondo della musica si accorgesse di lui. Io volevo Chet Baker; avevo fatto un disco in America con i più grandi avendo potuto collaborare con George Benson, Herbie Hancock, Bill Evans. Mi mancava Chet. Quando ho sentito la tromba di Paolo, mi ha preso il cuore. Queste musiciste – aggiunge Ornella – sono davvero eccezionali e il fatto che siano donne è un valore aggiunto. Sarà bellissimo essere sul palco insieme”.

Ornella Vanoni torna in teatro, dove ha affrontato la timidezza, frequentando la scuola del Piccolo con il grande Strehler.

Ho studiato a Parigi, Londra e quando sono arrivata a Milano, ero timidissima e non sapevo dove andare; ho scelto la scuola del Piccolo per superare il mio imbarazzo. Io ero una cosa da inventare e Strehler mi ha inventata come donna e come attrice: ero come un Pinocchio. Il rapporto col pubblico è una cosa meravigliosa, una passione che io ho ancora e della quale non posso fare a meno. Ho superato la mia timidezza, per questa grande passione. In questa nuova tournée, mi racconterò dialogando con il pubblico e questo è Teatro”.

Ornella Vanoni, 112 lavori tra album, LP e raccolte, 55 milioni di dischi venduti, otto partecipazioni al festival di Sanremo e collaborazioni con i più grandi, ha pubblicato il suo cinquantesimo album in studio Unica, prodotto dal grande Mauro Pagani nel gennaio 2021. Una raccolta di undici tracce che si apre con un brano strumentale dello stesso Pagani, con gli arrangiamenti e stesura di buona parte dei brani di Fabio Ilacqua. Un album con importanti collaborazioni, quali Un sorriso dietro il pianto, scritto da Francesco Gabbani e Pacifico, poi Carmen Consoli, Giuliano Sangiorgi, Renato Zero che ha scritto per lei Ornella si nasce e l’ironica Tu me con Virginia Raffaele.

Il 2022 incornicia la lunga e brillante carriera di Ornella con Il Premio speciale Tenco, la prima a riceverlo. Questa la motivazione:
“Straordinario esempio d’interprete e autrice di una canzone sempre intelligente e ai vertici della qualità artistica, fin dagli esordi ha fornito suggestioni musicali spesso inedite e ha continuato a farlo in tutta la carriera. Con un inconfondibile stile che privilegia l’emozione, ci ha presentato le canzoni della mala, le composizioni dei cantautori genovesi e milanesi, la grande canzone poetica brasiliana andando anche a scoprire nuovi talenti compositivi nelle giovani leve italiane”.


Il nuovo spot ideato e realizzato dalla Rai per promuovere la 79ma Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia 2022, “Il Cinema è senza fine”, ha scelto Senza Fine come colonna sonora, ennesimo sigillo ad una carriera davvero “senza fine”.


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