DREAM THEATER: in arrivo i tre live in Italia

Condividi

DREAM THEATER
Dal 23 gennaio 2023 tre live in Italia

Ritorno in Italia per Dream Theater, una delle band prog metal più importanti di tutti i tempi.

La formazione americana arriverà a giorni in Italia per tre tappe del tour del Top Of The World Tour organizzato per supportare il quindicesimo album “A View From The Top Of The World”.

I Dream Theater avevano già portato l’album dal vivo in Italia prima dell’estate con altri tre show a Roma, Milano e Padova e ora si preparano a tornare live nel nostro paese per altri tre appuntamenti.

I maestri del progressive metal saranno dal vivo nel nostro Paese per tre nuovi appuntamenti del Top Of The World Tour.

Questi i dettagli delle date:

23 gennaio 2023 – Napoli, Palapartenope
24 gennaio 2023 – Firenze, Tuscany Hall
25 gennaio 2023 – Brescia, Gran Teatro Morato

Biglietti disponibili su Ticketone

In scaletta tante pietre miliari inanellate in oltre trent’anni di carriera oltre che le tracce dell’ultimo album “A View From The Top Of The World”.

Si tratta del primo album registrato interamente nel loro studio, il DTHQ, ed è stato realizzato nel bel mezzo della pandemia, con tutte le difficoltà del caso.

Se quattro quinti dei Dream Theater hanno infatti potuto lavorare insieme nello studio, il cantante James LaBrie ha provato a distanza fornendo il suo contributo in videocall dalla sua casa in Canada. Dopo quattro mesi di registrazioni LaBrie è infine volato a New York fisicamente per incidere le tracce vocali per il disco.

Il brano di apertura ‘The Alien’ è anche riuscito a regalare ai Dream Theater il primo Grammy della loro carriera per Best Metal Performance.

A proposito di un possibile nuovo album, lo storico chitarrista dei Dream Theater John Petrucci ha dichiarato a SiriusXM che attualmente la band è completamente concentrata sul tour ed ha intenzione di tornare in studio quest’anno una volta finiti gli show.

In attività dal 1985 e con oltre 15 milioni di dischi venduti, Dream Theater si sono imposti grazie anche alla straordinaria tecnica dei suoi componenti, alcuni dei quali coinvolti in importanti progetti paralleli.


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *