DARGEN D’AMICO: in concerto a teatro

Condividi

DARGEN D’AMICO in gara alla 74ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Onda Alta”, torna in tour, per la prima volta nei grandi teatri, per presentare il suo nuovo progetto discografico “Ciao America” in uscita venerdì 2 febbraio.

Dopo il grande successo del tour precedente con “NEI SOGNI NESSUNO È MONOGAMO”, che lo ha visto calcare i palchi più prestigiosi d’Italia Dargen D’Amico torna in quel contesto:

30 settembre – Roma – Auditorium Parco Della Musica / Sala Sinopoli
1 ottobre – Milano – Teatro Degli Arcimboldi
9
ottobre- Bologna – Teatro Dehon
11
ottobre- Napoli – Teatro Bolivar

Biglietti disponibili su: ponderosa.it

Sul palco insieme a lui i fidati musicisti e collaboratori Gianluigi Fazio, Edwyn Roberts, Tommaso Ruggeri e il polistrumentista Diego Maggi.

Ciao America” è uno spaccato di questi giorni, una fotografia del mondo attuale, fatto di poche certezze, molti dubbi e contraddizioni dolorose. Il progetto è figlio del lavoro creativo che da sempre spinge DARGEN D’AMICO a scrivere parole sulla musica, nel tentativo di dare un ordine al vortice di pensieri della mente umana, affrontando spesso anche temi di attualità ma sempre con piglio ironico e riflessivo.

NOTA BIOGRAFICA
Rapper, cantautore e produttore, DARGEN D’AMICO è tra i rappresentanti più eclettici e poetici della scena cantautorale italiana contemporanea. Nel suo percorso dieci album, tra cui due episodi che hanno cambiato la storia dell’hip hop italiano: “Musica senza musicisti” (2006) e “Di vizi di forma virtù” (2008). Ha spostato i confini di genere fondendo il rap con la musica colta italiana. Uno stile unico caratterizzato dalla destrutturazione del linguaggio e da giochi di equilibrio tra i sensi delle parole. Ha ripetutamente collaborato con Fedez, Fabri Fibra, Marracash, Rkomi, Benny Benassi, Enrico Ruggeri, 883 e Tedua, solo per citarne alcuni. È stato inoltre giudice di “X Factor” per due anni consecutivi, nel 2022 e nel 2023.

Dargen D’Amico
Instagram
Facebook
Twitter


Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *