SFERA EBBASTA: il rito e la conquista di San Siro Scaletta concerto e recensione live

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La distanza “geografica” tra la sua Cinisello Balsamo (alle porte di Milano) e lo Stadio di San Siro si aggira intorno ai 20 chilometri, un tratto che Gionata Boschetti, in arte SFERA EBBASTA ha impiegato dieci anni a percorre. Passo dopo passo il “Re della Trap” è arrivato a questo traguardo, un doppio traguardo avendo chiuso due sold out in una delle più prestigiose location di concerti in Italia e che per la prima volta si ape alla trap..

Il 24 giugno 2024 è andata in scena la prima di queste due date.

San Siro è veramente pieno e quando i ballerini, per preparare l’avvio dello spettacolo, iniziano a salire sulla pedana il boato del pubblico è già fortissimo. Si spengono le luci e parte una base a un volume pazzesco sulla quale i danzatori iniziano il loro compito e poco dopo appare in scena lui, l’eroe della serata. E a quel punto si sfiora il delirio.

La scena tutto sommato è spoglia. Una consueta passerella si allunga nel prato, mentre sul palco una struttura su più livelli, formata da cubi e rettangoli (che ricordano i palazzi delle periferie) contornati da luci con una scalinata al centro, costituisce una sorta di parkour su cui si moveranno nel corso della serata i ballerini/e acrobati. All’ultimo livello della struttura c’è lui Sfera con una tuta simili meccanico rosso Ferrari con la scritta del suo nome nero su giallo e sulla schiena il simbolo del cavallino rampante della casa automobilistica, il tutto qua e là sparso di luccichini come il cappellino immancabile in testa.

Spicca la TOTALE assenza di strumenti sul palco, tutto ciò che si sente viene riprodotto da delle basi che lo stesso Sfera invita a “lanciare”. Nessun trucco, nessun inganno, così deve essere, così è.

Cosa succede nel concerto, come si svilupperà è chiaro sin dalle prima battute, e ancor più lo diventa quando sale il primo ospite sul palco, o meglio i primi due: Tony Effe e Side Baby.

Di fatto la “cultura” del feat applicata anche al live. Nella serata infatti affianco a Sfera saliranno (anche unendosi tra loro): Tedua, Izi, Luche, Dref Gold, Anna, Geolier, Simba La Rue, Lazza, Rkomi e Charlie Charles.

È un trionfo perché questi sono i nomi più in vista del panorama tra/rap/urban del momento.

La serata è configurata, a partire dalla scaletta, come una grande festa, un rito collettivo in cui c’è spazio per cantare, saltare e rispondere con trasporto alle richieste della star sul palco.

Ma questo è parte integrante della trap, è il rito, il senso di condivisione e appartenenza. Uno spettacolo tutto declinato al giovanile, pensato e dedicato ad una generazione che vive questa atmosfera, si nutre di queste basi elettroniche e di quelle parole (che sempre generano discussione) da cantare a squarciagola, così forte da superare il volume altissimo (ma non perfetto) del palco .

Le basi martellano, con bassi super pompati che arrivano addirittura a far tremare gli schermi sul palco. Mentre il pubblico sugli spalti dello stadio salta e per quasi tutto il concerto la struttura vibra.

Deve piacere, bisogna vivere e condividere questo senso di appartenenza, di collettività. Per certi versi è impressionante vedere come sia appassionante per il pubblico tutto ciò che succede.

Lo show a San Siro di Sfera Ebbasta è la rappresentazione plastica del movimento e della forza che la trap sta avendo in questo momento in Italia e tutti sono lì per omaggiare lui, il re, il king, colui che riesce più di ogni altro a trascinare i ragazzi, a farsi amare e diventare un idolo.

È uno show, un fenomeno incomprensibile per chi “sta fuori” da questa cultura e fenomeno, con risvolti sociologici, figlia e specchio dei tempi (ma non l’unica in questo senso, la storia è piena di esempi). Difficile per chi non lo vive da spiegare, farsene una ragione e in alcuni casi anche accettarlo. Per chi ama tutto questo è perfetto, per gli altri è il nulla.

Durante il concerto Sfera Ebbasta ha annunciato anche il tour nei palasport per il 2025. Partirà il 1 marzo da Padova @ Fiera di Padova, per poi proseguire il 6 marzo a Firenze @ Nelson Mandela Forum, il 12 marzo a Roma @ Palazzo dello Sport, il 22 marzo a Casalecchio di Reno (BO) @ Unipol Arena, il 29 marzo a Torino @ Inalpi Arena, il 4 e il 5 aprile a Milano @ Unipol Forum. I biglietti saranno disponibili in prevendita a partire dalle ore 14:00 da mercoledì 26 giugno su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati a partire dalle ore 14:00 di lunedì 1 luglio.

SCALETTA

SFERA EBBASTA – SNSR 24.06

INTRO + VISIERA A BECCO + XDVR
PANETTE
CAVALLINI feat. TONY EFFE – SIDE BABY
FIGLI DI PAPÀ
MERCEDES NERO feat. TEDUA – IZI
LINGERIE feat. TEDUA
RICCHI PER SEMPRE
BANG BANG
STAMM FORT feat. LUCHÈ
PABLO
SCIROPPO feat. DREF GOLD
TESLA feat. DREF GOLD
TIK TOK
CIAO BELLA feat. ANNA
VDLC

TRAN TRAN
CUPIDO
BABY
HAPPY BIRTHDAY
ROCKSTAR
M MANC feat. GEOLIER

CALCOLATRICI feat. GEOLIER – SIMBA LA RUE
MAMMA MIA
MI FAI IMPAZZIRE
PIOVE feat. LAZZA
G63 feat. LAZZA
ALLELUIA
NUOVO RANGE feat. RKOMI
BIMBI feat.RKOMI TEDUA IZI

BOTTIGLIE E PRIVÈ feat. CHARLIE CHARLES
NOTTI
15 PIANI
BRNBQ

CINY
VISIERA A BECCO

https://www.instagram.com/sferaebbasta


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