TANANAI: il ragazzo è cresciuto Recensione concerto e scaletta live Milano

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È cresciuto in fretta Alberto. Nel 2022 quasi balbettava dal palco di un club perdendosi tra dj set riempitivi e un pop incerto, ben fatto ma non ancora a fuoco (Leggi qui). Il primo Sanremo (2022) aveva buttato nell’arena un TANANAIsbalordito, alla ricerca di sé stesso (che rischio!!!). La sua seconda partecipazione al Festival (2023) ha presentato un artista diverso, più preparato anche tecnicamente e già rafforzato da quanto successo l’anno prima. E il “nuovo” Tananai di quel periodo c’era anche sul palco (Leggi qui).

A oltre un anno di distanza lo ritroviamo al Forum di Milano con tutt’altra personalità, storia e carisma, ma con quell’immutata genuinità, energia e immediatezza che sono il suo marchio di fabbrica.

Il suo tempo

Tananai si è preso il suo tempo, per salvaguardare la propria integrità, ha deciso di prendersi una pausa dai live e di dedicarsi alla preparazione del nuovo album (“Calmo Cobra”) per poi, a pochi giorni dall’uscita, tornare ai concerti e questa volta nel contesto dei palasport. Due anni e mezzo hanno trasformato un fiore in un frutto in via di maturazione.

E così il concerto che mette in scena Alberto Cotta Ramusino (e chi con lui collabora) è un set divertente, vitale, ben costruito in cui l’energia del cantautore milanese emerge forte, insieme a una maggior credibilità e solidità esecutiva oltre ad uno stretto legame con il suo pubblico.

Nella seconda serata (entrambe sold out) del Forum di Milano Alberto ha presentato 11 delle 12 tracce del nuovo album (è rimasta fuori solo “Storie brevi”, ma eseguita la sera precedente con Annalisa). Lo show vede un alternarsi di canzoni di robusto pop (tutto interamente suonato dalla band) ad altre con atmosfere da club e dance ed infine anche le più “intense” da ascoltare accendendo le torce dei telefonini. Melodia e ritmo s’intrecciano tra loro e mettono in chiara evidenza le diverse anime di Tananai. Alla fine del combo “Androne” e “Ragni” due momenti melodici il protagonista si commuove per il Forum illuminato a giorno.

Ma ci sono anche tanti momenti in cui si può ballare, cantare a squarciagola e subito dopo tornare ad abbracciare le melodie da intonare più sommessamente ma sempre tutti insieme. C’è pure l’angolo del “romanticone” in cui Tananai mette in mostra anche questa caratteristica.

Grazie pubblicoe grazie Baustelle

Da parte sua l’eterna gratitudine al pubblico che ringrazia dapprima per la fiducia: “avete preso i biglietti senza sapere nulla, mentre lavoravamo al disco. Il vostro è un atto di fede, per niente scontato”. Più avanti nel concerto, con una grande consapevolezza, si dichiara “Benedetto da una fortuna immeritata” definendosi “un miracolato”.

Se la prima serata il palco si era illuminato con Annalisa, la seconda ha ospitato quelli che Tananai definisce i “colpevoli” del fatto che lui sia lì, a fare il pop e che quello che sta per accadere è una delle tre cose top della sua vita di cui due non sono ancora successe. È così che introduce i Baustelle con Francesco Bianconi e Rachele ospiti della serata.

Insieme propongono una versione un po’ arruffata e tecnicamente non perfetta di “Charlie Fa Surf” (singolo del 2008 dall’album “Amen” del gruppo toscano), ma va bene così, in quel momento non contava la “bellezza” e la perfezione tecnica. Tananai è chiaramente sulle stelle, si diverte, fa festa e non ha importanza se sul palco regna sovrana la confusione. Il momento è emozionante per tutti, per i protagonisti e per il pubblico, un’occasione in cui è palpabile la felicità fanciullesca di Alberto, che alla fine svela di aver scritto un brano con Bianconi che spera esca presto. Tananai confessa inoltre di aver pianto sul brano “Alfredo” (2008 sempre da “Amen”) che racconta la triste e drammatica storia di Alfredino Rampi. “Non mi capita di piangere ascoltando le canzoni l’ho fatto solo con quella che mi ha fatto anche scoprire la vera storia di Alfredino”. E poi consiglia di ascoltare quella che definisce una delle più belle canzoni di sempre: ”Certi Uomini” da “Forever” del 2020, il disco solista di Bianconi

Non mancano i momenti di rapporto con il pubblico (a parte il paio di discese in transenna). Il primo appuntamento è con la lettura dei cartelli, il secondo è per la scelta dell’esecuzione di un brano da selezionare (tramite applausometro) tra “Volersi male” e “10k scale”. Anche per la seconda serata la scelta del pubblico è caduta sulla seconda canzone.

La crescita

Tananai conquista il Forum e lo fa anche con la sua semplicità, la sua apparente schiettezza, il suo essere spontaneo, sino al diventare un simpatico casinista (un tananai appunto). Ammaliante per la sua empatia, encomiabile per l’impegno e la dedizione messa nella sua passione che lo ha portato a migliorare in un tempo anche breve.

É un personaggio che sa comunicare, con apparente semplicità, immediatezza e simpatia, quasi contagiosa. Anche musicalmente il suo pop è immediato, diretto. Conscio di ciò che sta facendo Alberto non vuole dare altri sapori o sovrastrutture alla sua musica, fa pop con l’intento di divertire e divertirsi ma NON è MAI banale (pensate ad esempio a “Tango”). Racconta sé stesso, il suo mondo e la sua visione e lo fa in maniera brillante.

Il ragazzo è cresciuto bene. Bravo.

TANANAI Recensione concerto e scaletta live Milano

CALMOCOBRA LIVE 2024

Sabato 2 novembre – JESOLO (VE) – Palazzo del Turismo (data zero)
Lunedì 4 novembre – MILANO – Unipol Forum – SOLD OUT
Martedì 5 novembre – MILANO – Unipol Forum – SOLD OUT
Venerdì 8 novembre – FIRENZE – Nelson Mandela Forum
Sabato 9 novembre – PADOVA – Kioene Arena
Martedì 12 novembre – BARI – Palaflorio
Venerdì 15 novembre – EBOLI (SA) – Palasele
Mercoledì 20 novembre – ROMA – Palazzo dello Sport

Sabato 23 novembre – LIVORNO – Modigliani Forum
Mercoledì 27 novembre – BOLOGNA – Unipol Arena
Venerdì 29 novembre – PESARO – Vitrifrigo Arena
Martedì 3 dicembre – TORINO – Inalpi Arena

https://www.facebook.com/tananaimusica

Scaletta

Scaletta Live milano

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