DEPECHE MODE: Ancora convincenti per musica e spettacolo, negli stadi come nei Palasport. Recensione
DEPECHE MODE live forum Milano
Spirit Winter European Tour
27 Gennaio 2018
Mediolanum Forum
Assago Milano
Voto: 8
di Luca Trambusti
LEGGI QUI RECENSIONE CONCERTO ESTIVO 2017
DEPECHE MODE live forum Milano
Il concerto milanese al Mediolanum Forum, terza tappa – dopo quelle torinesi e quella bolognese – delle cinque previste nei palazzetti italiani in questo tour invernale della band inglese, non fa altro che confermare quanto avevamo già avuto modo di vedere e sentire negli stadi la scorsa estate.
Il ritorno invernale
A sette mesi esatti di distanza (era il 27 giugno 2017) Dave Gahan e soci tornano ad incantare, in una dimensione differente, il pubblico milanese (e non solo a sentire dai differenti accenti). Dagli stadi al palazzetto cambiano i numeri del pubblico ma non la magia e l’energia che la band riesce a regala con uno show di grande effetto ed impatto.
DEPECHE MODE live forum Milano
Parola d’ordine: energia
Energia, ritmo, elettronica, chitarre, luci e colori sono gli elementi fondamentali per gustare le due ore esatte di esibizione dei Depeche Mode, guidati da un Gahan carismatico quanto efficace e padrone della scena, che regala energia a piene mani in una serata in cui pare particolarmente “in grazia” ed in grande forma.
Subito dopo le note di Revolution dei Beatles s’inizia con un grande schermo colorato, un muro di colori proiettati che illuminano la scena. Sul “balcone” dello schermo appare il cantante in un grande boato del pubblico ed è fin da subito grande spettacolo.
Il rock adesso
La musica è avvolgente, non è il futuro del rock ma è il rock adesso, dopo che sono passati gli ’80 (intesi come anni, non età). Il protagonista è il suono forte della band, il ritmo che mette in campo che invita a ballare, con i bassi che ti massaggiano lo stomaco, con il palco buio illuminato da lampi di luce viola e squarciato da suoni lancinanti di chitarra, o da grani camionate di elettronica, mentre sullo schermo alle spalle della band scorrono immagini live del concerto (che indugiano spesso sulle terga di Gahan e sulla sua copiosa sudorazione, segno di grande impegno) ma anche veri e propri video.
La scaletta del tour invernale è assai simile a quella estiva; presenta due brani in meno (20 nei palazzetti contro 22 negli stadi di cui una era la cover di Heroes) e 5 new entry. Tutte tracce che ripercorrono i tanti anni di carriera della band. Immancabile la conclusione con la grande hit “Personal Jesus”.
Un pubblico eterogeneo
Tutto quasi perfetto (qualche problema sul suono a volte impastato), coinvolgente, caldo e passionale. Intorno alla band si unisce un pubblico, i giovani degli anni ’80, che li segue da lunga data a cui però si aggiunge anche una nuova generazione di giovani 30/35 enni che seguono la band da minor tempo ma non certo con una dose inferiore di passione, conoscenza e competenza.
A tutti questi che hanno riempito il Forum (così come gli stadi estivi e le date torinesi e di Bologna) i Depeche Mode hanno dimostrato un grande amore e rispetto, con una prova magistrale, hanno presentato il meglio di se stessi, dimostrando come si riesca a passare nel tempo senza perdere credibilità, spessore ed amore per questo lavoro e verso il pubblico.
Ancora in Italia
Il loro rapporto con l’Italia evidentemente è speciale (nell’ottobre 2016 scelsero Milano per annunciare a livello mondiale il nuovo disco Spirit ed il relativo tour che li vede ancora in giro) tant’è che ci sarà occasione anche la prossima estate per rivederli. Il concerto sarà nella bella cornice del Collisioni Festival a Barolo (Cn) per la loro unica esibizione estiva in Italia nel 2018 (biglietti già in prevendita). Da seguire. I possessori del biglietto della seconda data di Milano (29 Gennaio 2018) potranno ancora goderseli (doppio sold out al Forum)